Non è che uno sia sempre felice, pieno, risolto.
Certe volte anche quando tutto va bene, quando fila liscio senza intoppi, anche quando dovresti essere contento perchè sei con chi devi essere e come hai deciso di essere, anche in quei momenti, può succedere che non ti senti più leggera. E non sono solo i chili sulle cosce che operano in senso gravitazionale a portarti giù. No, non sono solo quelli. E' una pesantezza emotiva, poco ironica e per nulla simpatica.
E ti ritrovi a piangere come un'idiota per una puntata di Gray's anatomy o perchè ricevi una telefonata di una persona che conosci poco in cui ti dice che, è nato finalmente, suo nipote concepito con una pma, e lo voleva dire proprio a te, di persona, perchè sa che tu capisci la gioia.
O perchè tuo figlio ha la febbre e sono due giorni che non esci di casa e hai caldo e lo vedi star male e tu vorresti smettere un attimo di essere madre e tornare cinque minuti figlia.
Chiudere gli occhi, aprire la finestra e sentire il vento e il profumo della quiete.
Ci sono giorni in cui va così. Passano però. Quando lui guarirà e uscirete al sole e ve ne andrete al mare, per esempio :)
RispondiEliminaun abbraccio cara
Fai un bel respiro e fatti abbracciare forte forte (purtroppo solo virtualmente!!).
RispondiEliminaproprio così. forse questi momenti servono semplicemente a farci apprezzare la leggerezza, quando la ritroviamo.
RispondiEliminaun abbraccio!
queste ondate di malinconia arrivano a travolgere, oppure emozione (per la telefonata), un po' all'improvviso, un po' perchè come dici tu non si è mai del tutto risolti, anche quando le cose vanno bene.
RispondiEliminaun abbraccio
sandra quella di natallia
Un abbraccio virtuale. Capita sì, certo, ma poi passa...purtroppo bisogna solo dare tempo al tempo.
RispondiEliminaeh, no, non è che uno sia sempre felice, pieno e risolto...come lo so! ma esserlo già a volte o la maggior parte del tempo è un grande risultato. i giorni bui ci fanno apprezzare anche di più quando torna la luce... ti auguro tanto che passi in fretta!
RispondiEliminaQuanto ti capisco Raffaella, quando Mattia stesse in ospedale avrei voluto sentirmi figlia a tutti i costi ma non c'è stata verso. poi la stanchezza ma dobbiamo andare avanti in tutti i modi. Ti abbraccio
RispondiEliminachi piange con greys anatomy siempre è da segnalare?
RispondiEliminaun bacio
Sono attimi e passano!!! Un abbraccio grande e scommettiamo che domani andrà meglio?
RispondiElimina.. la vita è anche questo.. accettiamolo, viviamo i pianti come i sorrisi, con la consapevolezza che non mancheranno mai ne gli uni ne gli altri ;-)
RispondiEliminaun abbraccio dolce dolce dolce
E no, non è che.
RispondiEliminaPer questo cerco di fare il pieno ora che è possibile, per quei giorni.
Dicono giù, che non può piovere per sempre e quindi, prima o poi, si risale.
Abbraccio. Forte.
Ah come ti capisco...e la cosa più bella è che quando mi collego qui e leggo ciò che hai scritto mi sembra che tu possa leggere anche dentro il mio cuore...anche a me succede di sentirmi così...è l'emozione di vivere...è sentirsi travolte dagli eventi, credere di non trovare un appiglio...ma poi all'improvviso fa capolino il sole dietro le nuvole, e tutto sembra più colorato e sereno, anche il mio bimbo in questi giorni non sta bene e comprendo il tuo cuore di mamma...ti abbraccio forte e, come sempre, ti ringrazio per l'emozione che mi sai dare...
RispondiEliminanon posso far altro che incoraggiarti a cercare la leggerezza nelle piccole cose, ma so già che sei bravissima da sola a rialzarti. Ogni tanto è bello anche sentirsi un po giù, aiuta a godersi meglio la felicità che ci aspetta domani
RispondiEliminauh si si capita, eccome se capita.
RispondiEliminaSiamo animali inquieti, noi uomini (soprattutto noi donne). Spero che il week end abbia portato un po' di brezzolina sbarazzina!
ciao tesora...sono mancata un po'...ed ecco che torno, vedo che sei stata pure in tivvu'..
RispondiEliminae ti sento un po' malinconica..
un abbraccione grande
Come ti capisco!
RispondiEliminaEccomi presente. Quella pesantezza emotiva che non voglio e non mi giustifico. Cerco di ascoltare chi mi dice di concentrarmi sul bello.
RispondiEliminaE quel bisogno di essere figlia mi toglierà ancora e ancora il fiato. :*
Eppure voglio farti coraggio. A te e anche a me.