martedì 5 giugno 2012

Cenerentola e il principe


Ieri, andando a ritirare il referto di alcune analisi prescritte alla mia mamma, ho rivissuto alcune spiacevoli sensazioni che se servissero, rivivrei all’infinito. Il problema è stato che, nonostante la ristrutturazione del laboratorio analisi, lo spazio tra la reception desk e la linea gialla dietro alla quale le persone aspettano il proprio turno, non era proprio ampio. Così, mentre io ritiravo le analisi, facendo sapere a metà sala d’attesa che la mamma non ha il colesterolo, una povera ragazza condivideva i valori del suo FSH con l’altra metà della sala. Ripensando a quegli esami (che tra l’altro dovrei rifare a breve) mi si è stretto il cuore immaginando per quella donna l’inizio di un cammino a me ben noto. E allora ho pensato, perché non fare un po’ di chiarezza sugli esami da fare per chi cerca un bambino? La sala d’attesa non me ne voglia.

Partiamo dal presupposto che se siete vicine agli “anta”non c’è tanto tempo da perdere e che il toro bisogna prenderlo per le corna, ora e subito. Quindi, vanno bene i rapporti liberi, vanno bene l’acido folico, la frutta e la verdura cinque volte al giorno, un po’ di movimento e di relax, se avete lo stesso culo di cenerentola. Basteranno semplici abitudini a farvi rimanere incinte. Se invece l’unica cosa che condividete con la principessa dalla scarpetta di vetro è il nuovo mojo vileda, la stessa schiavitù domestica e cercate la cicogna da un bel po’, sfondatevi pure di negroni, perché il problema è altrove.

Perché cenerentolo junior nasca, occorre che:1) Cenerentola abbia una buona capacità ovarica e produca buoni ovuli; 2) Il Principe produca buoni spermatozoi; 3) che gli uni e gli altri si incontrino, possibilmente nell’utero di lei. Poiché Cenerentola, pure essendo un po’ vecchiotta, gode di una sfortuna sfacciata, poco importa se intrattiene sporadici rapporti sessuali con il principe. Ma per quelle che, avendo superato da parecchio la trentina, vedono scendere vertiginosamente la parabola della propria qualità e quantità ovarica, sapendo di avere pochi, pochissimi ovociti sani, sprecarli in rapporti non mirati, sarebbe una follia. Meglio capire allora quando si sta per ovulare, (test di ovulazione, monitoraggio ecografico, conoscenza dei propri liquidi) e chiamare il principe a rapporto.

Inoltre Lei dovrebbe fare i seguenti esami.

-         Dosaggi ormonali di estradiolo, FSH, LH, progesterone, ormone antimulleriano (Anti-Müllerian Hormone, AMH) e Inibina. Servono tutti a capire se e come si ovula, se la capacità ovarica è buona e se il progesterone è buono per una gravidanza. FSH e LH si eseguono il terzo giorno del ciclo, per poi essere ripetuti ad ovulazione avvenuta. Purtroppo non tutti i laboratori di analisi effettuano l’ormone antimulleriano e l’inibina, quindi è meglio informarsi telefonicamente e spostarsi in altri centri se necessario.

-         Un esame endoscopico di tube e utero, l’isterosalpingografia (il cui nome è brutto esattamente come l’esame ma ci dice tutto sullo stato delle tube) e l’isteroscopia che permette di vedere il vostro utero come dentro una tv.

Non indorerò la pillola dicendo che gli esami sono poco invasivi, poco fastidiosi e che non si sente dolore tranne un leggero fastidio. Il fastidio c’è, come i crampi. Ma c’è di buono che finisce presto.

Lui, che è molto più fortunato di Lei, deve fare solo un esame, lo spermiogramma, che non solo non è invasivo ne doloroso, ma è una roba pure divertente trattandosi della raccolta del proprio seme in un contenitore sterile, comprato in farmacia. Tutto qui. Una volta raccolto va portato nel giro di poco tempo presso il laboratorio che lo analizzerà e che dirà, il numero, la forma e la motilità degli spermatozoi.

Detto questo, fidatevi del vostro ginecologo. O meglio fidatevi ciecamente del ginecologo che vi ispira fiducia e abbandonate invece, senza rimpianti, chi vi fa perdere tempo prezioso girando in tondo senza senso. Diffidate di chi, specialmente dopo i trentacinque anni, non vi prescrive queste analisi.

Purtroppo per me se mi avessero indicato prima gli esami da fare avrei perso meno preziosissimo tempo.
 
Gran fermento a casa Cenerentola:lei e il principe si sposano e vivono felici e contenti. Non sappiamo se con prole o senza.




2 commenti:

  1. ma ciao!! bella la storia moderna di cenerentola!! ma dimmi come fai a sapere che cenerentola ha avuto dei figli?? questo pezzo di fiaba mi manca!!!

    mi piace come scrivi!!!
    ciao!
    buona giornata!!!

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    1. Ciao, Cuoreotesta, benvenuta, grazie di essere passata. Non lo so infatti, ma visto che di fiaba si trattava e che doveva avere un lieto fine, me lo sono immaginato così. Ma poi, siamo sicure che le ho fatto un piacere a sta principessa? Me la immagino correre per le stanze del palazzo reale con i bigodini in testa, i piedi che non le entrano più nelle scarpette di vetro e che urla con tono acido al principe che deve muoversi prima che il bambino si lanci dal castello!!

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