Oggi è un giorno strano. Sarà per via dell’afa
che sembra scioglierci come marionette di cera o della pressione sanguigna ai
minimi termini. Novanta di massima sessanta di minima.
Che dite, non sarà un po’ bassina? Sarà che
sfioro lo svenimento ogni volta che mi muovo. Forse mi sfracellerò al suolo per
raggiungere una bottiglia d’acqua. In tal caso, lasciatemi lì.
E’ stato bello conoscervi ma proprio non ce
la faccio a rialzarmi.
Sarà, ma ovunque mi giri, nel blog sfera o
tra le persone che mi circondano aleggia uno strano sentimento di tristezza.
Depressioni, crisi latenti ci sfiorano
intaccandoci, malinconie serpeggiano portandosi dietro negatività.
C’è uno scoraggiamento diffuso che sembra metterci
tutti in ginocchio, sopra i ceci per giunta.
Abbiamo bisogno di serenità. Abbiamo bisogno
di credere che domani sarà migliore di oggi di immaginare che al passare di
queste nuvole orrende resti un cielo terzo e sereno.
Abbiamo bisogno di luce, di colore, di dare
un valore al nostro vivere, di una direzione.
Avete presente l’odore che si diffonde nell’aria
quando sta per piovere? Quel profumo di terra bagnata che indica che da qualche
parte in un punto cardinale a noi sconosciuto è arrivata la pioggia e che
questa presto bagnerà anche noi? E’ un odore particolare che si mescola a
folate di aria diversa. All’inizio ti solletica le narici, ti pervade come una
fragranza inattesa, ti avvolge.
E capisci che sta per piovere.
E quando accade, quando le nubi sprigionano
la loro rabbia per tornare, una volta calmate, alla quiete di sempre, ti accorgi
che ti stai bagnando.
L’acqua ti scivola addosso lavando via la
paura, quel senso d’inadeguatezza misto al sentirsi in balia degli eventi.
Scioglie i nodi, i viluppi degli animi, le
catene delle cose dette, di quelle non dette, di quelle strozzate.
Ci disperde liberandoci del superfluo. Lava
via lo sporco dei pensieri negativi.
Di questo abbiamo bisogno, che l’acqua, o
quello che di liquido c’è in noi, disperda i grumi che ci impediscono di vedere
la luce oltre il tunnel.
Potrebbe essere anche un’ombra, quella luce
oltre il tunnel. Ma non è meglio credere che sia energia invece che la parte
oscura dei nostri rimpianti?
Prendo in prestito da fb questa fotografia.
Racchiude il senso del mio accaldato post.
Per la pressione bassa caramelle alla liquirizia (fidati di una che ha 50 di minima).
RispondiEliminaPer questo sentimento di tristezza credo sia dovuto al fatto che l'anno vero finisce con l'estate, e questa volta tanti stanno facendo diversi tipi di bilanci che prima non avevano o non avevano mai dovuto fare...
Ce ne vorrebero almeno 2/3 Kg! Odio i bilanci per non parlare delle bilance! Scherziamoci un pò su che è meglio.
EliminaGrazie per il consiglio
Hai ragione, c'è bisogno di acqua e di una pausa dai pensieri neri. E che basta ascoltare qualche notizia per aggiungere pesi universali a quelli personali. La foto rende davvero l'idea ... e almeno ruba un sorriso!
RispondiEliminameno male per il sorriso.
EliminaQuesto oppressivo senso di impotenza, lo conosco. Quello che ti fa guardare lontano ma non vedi nulla. Mi vien da dire che bisogna crederci e vivere il presente... ma sono parole, poi la vita vera è un'altra! Mai scoraggiarsi... mai!
RispondiEliminasei ancora in piedi?
RispondiEliminaho iniziato a leggere il tuo post in silenzio e attentamente, sentivo dentro quello che stavo leggendo. poi alla fine quell'immagine e sono scoppiata a ridere. vorrei postare tutto il tuo post nel mio blog, ospitarlo e offrirti un web tea con molto zucchero: qualcosa di dolce ed un po' di teina per la tua pressione :-)
Acetto volentieri il web tea con moolto zucchero. Posso averer anche due biscottini? sarei adieta ma se non ci vede nessuno....
EliminaPosta pure se ti fa piacere.
Un abbraccio
Solo chi vive nell'oscurità sa riconoscere la bellezza della luce. Chi ha la luce la dà per scontata, per ovvia. Solo chi è dentro al tunnel può correre verso di lei, cercarla, desiderarla.
RispondiEliminaTempo di bilanci e magari di cattivi pensieri, sarà il caldo?
Un bel post e una bella riflessione.
Sei sempre presente. Questo aiuta ad illuminare,
EliminaRaffaella
Mi perdo e mi ritrovo nel tuo post.......parole meravigliose!!
RispondiEliminaCome sempre del resto.....
La foto è una bella lanterna nel tunnel.
Grazie Pat. Se servo a farti ritrovare allora sono contenta.
EliminaL'immagine finale mi ha fatto morir dal ridere (e anche il mio gatto Attila ha molto apprezzato).
RispondiEliminaE' vero, l'estate scioglie anche piccole crisi latenti nel ghiaccio, risveglia dal torpore, poi se ci si salva tanto meglio. A volte non è facile, ma... ne vale la pena!