Sarà, ma oggi mi sembra che il senso si sia
ricongiunto alle cose, che il tempo andato non sia per sempre perduto e che
forse a qualcosa c’è rimedio. Chissà.
Forse il mondo è difficile esattamente come
lo era ieri, anzi. Sono io che lo guardo con occhi diversi; oppure, ci
siamo solo presi una pausa e abbiamo siglato una pace temporanea e non me ne
sono accorta. Sta di fatto che oggi il mondo mi sembra più bello.
Sì,
decisamente più bello.
E’ in giornate come questa, che non sono
proprio giornate sì, ma ci si avvicinano, che ritenendomi fortunata vorrei
essere vicina a chi lo è meno di me.
Non sono un’esperta in bambini, non posso e
non voglio insegnare niente a nessuno, non credo di avere cose tanto interessanti
da dire, né di essere speciale, tranne per mio figlio e per mia mamma.
Purtroppo per me, però, ho qualcosa da dire
sulla difficoltà ad avere figli, sulle perdite, sulle emozioni. Purtroppo per
me, osservo tanto, colgo dettagli, sento le cose, spiacevoli e no. Purtroppo
per me conosco le delusioni, i sentimenti, le passioni, gli stati d’animo e
sento gli ordini dei cuori altrui.
E’ per questo motivo che, prepotentemente mi
sono impossessata di un piccolo spazio virtuale e ho cominciato a scriverci su.
Perché se raccontando me stessa, se dentro la
mia storia qualcuna/o scovasse un legame con la sua e per questo si sentisse
meno sola/o, allora il mio modo di amare avrebbe un senso. Avrebbe senso parlare
di infertilità, di fecondazione in vitro, di maternità in provetta. Avrebbe
senso parlare di dolore, quello che si prova per un padre che non c’è, per un
castello rotto, per un sogno infranto.
Avrebbe senso parlare della felicità, dei rimpianti, dei ricordi, delle
scarpe, della luna, dei pozzi.
Avrebbe senso parlare.
Fai quello che devi e fallo in fretta, con
tenacia e determinazione e pazienza. Non sei sola.
Come sento il dolore di chi ha perso
qualcuno o qualcosa, un parente, un amico, una rotta.
Ma oggi è una giornata sì. E allora bisogna
raccogliere i cocci e riprovare.
Occorre rimboccarsi le maniche e andare
avanti con forza e determinazione, sia che i figli tardano ad arrivare sia che siano già arrivati e facciano un casino
infernale cercando di smontare la casa pezzo per pezzo, mentre si tingono i
capelli di blu cobalto.
Occorre ricordarsi che possiamo fare grandi
cose se qualcuno ci incoraggia, che i denti che mancano possono essere
sostituiti dalle dentiere, che i buchi possono essere riempiti, che delle
delusioni restano cicatrici quasi invisibili, che è più facile ridere delle
proprie magagne che piangerci su.
Che………….che esiste il cioccolato, non basta
ma aiuta.
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