lunedì 1 ottobre 2012

Nessuno tolga le castagne dal fuoco


Piove, è il primo di Ottobre e non so perché ma mi vien voglia di castagne. Castagne e Brandy davanti al caminetto che scoppietta mentre fuori piove. Per l’appunto.

In realtà le castagne non mi piacciono affatto, ma la loro idea mi fa impazzire.

L’idea delle castagne, dei piedi sopra alla sedia, dello svenimento sul divano e del caminetto accesso.

L’idea del loro calore che quando le sbucci ti scottano i polpastrelli ma fa niente perché la polpa chiama. L’idea del riccio spinoso che le contiene come un nido, un abbraccio.

L’idea delle foglie gialle e rosse che quando ci cammini su scricchiolano sotto i piedi come un tappeto di carta riciclata.

La fiamma che ipnotizza, danza balla nella luce di un continuo movimento.

E’ bellezza, è calore, è casa.

Le castagne sono l’autunno.

 

Deve esserci stata una svista però negli alimenti consentiti dal mio dietologo. Non le ha inserite.

Chissà perché……

 

7 commenti:

  1. Aggiungile sotto a penna....si sarà sicuramente dimenticato!! ;-)

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  2. Raffaella, mai andare dal dietologo ad inizio autunno, ci sono troppe cose fumanti sulla brace del camino; e che dire dei frutti autunnali come, appunto, le castagne? Finite le castagne arriva il castagnaccio e poi ... è una pacchia,l'inverno!!

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  3. Grazie, oggi piove fa freddino e sono mediamente depressa. L'immagine calda dell'autunno pero' mi sta regalando una prospettiva un po' diversa da cui guardare il resto della giornata!!

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  4. Eh, ancora un po' prestino per le foglie che scricchiolano, ma non per le castagne.
    Ho dei vaghi ricordi di bambino, i primi ricci aperti schiacciandoli sotto i sandaletti, ancora senza calze. Doveva essere la fine di settembre, la scuola poi limitava le scorribande nel bosco. E il falò fuori casa, la padellona forata sul fuoco, i botti delle castagne che scoppiavano cuocendo. E il profumo di legna delle caldarroste.

    E pensare che non mi piacciono :)

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  5. Che grande dono che possiedi tu: riesci a descrivere le mie sensazioni in un modo così semplice... Bella come metafora, quella del riccio=nido! E mi hai anche fatto ricordare una cosa: il mio moroso lo scorso inverno mi disse "Il prossimo avremo un bel caminetto" MACCHE'! :***

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  6. Ah come mi piacciono le castagne e tutti i dolci di castagna dal monte bianco al castagnaccio i marron glacè. uhhhm. E le castagne sono ricche di ricordi evocativi, nonni, campagna, atmosfera.
    Mi sa che ci faccio un post pure io sulle castagne.
    Copyright? No, solo copy...permettendo. Baci un po' meno singhiozzo???

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  7. La penso come te, il gusto delle castagne non mi piace proprio ma un pezzetto lo trangugio tutti gli anni perché mi piace il calore e il senso di festa che emanano.

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