giovedì 17 gennaio 2013

MyHappyFarm



Mio figlio di appena ventuno mesi è convinto che tutto sia touch screen. Televisore, telefono, computer, lavatrice e lavastoviglie. Va lì e tocca lievemente, pensando di cambiare l’immagine o il video. Magari si potesse fare anche nella vita. Un tocco e via, nuova pagina, nuova vita.
 Chissà.
E’ incredibile vedere come questa generazione abbia una facilità innata a usare la tecnologia. Come se l’avesse sempre avuta sotto le dita, sotto le mani. 
Lui fa con estrema naturalezza cose che io non riesco a neanche a capire al volo.
 E’ proprio vero che i bambini di oggi hanno stimoli e input che li fanno già sembrare molto più grandi della loro reale età. 
Così, quando sono stata contattata da un’azienda, l’App.etneos, che produce applicazioni per iPhone e iPad adatte ai bambini, proponendomi una collaborazione, sono stata molto felice di accettare.
Sapete come la penso sull’importanza della lettura (ricordate il post incrociato con la mia amica Romina Tamerici, perché leggere a un bambino di pochi mesi http://mammamimmononsolo.blogspot.it/2012/06/perche-leggere-un-bambino-di-sei-mesi.html), sul dovere di un genitore di trasmettere la curiosità per le idee, per le cose, su come sia importante la scoperta per un bambino.
Adoro pensare che mio figlio abbia libri di carta, che possa rendere infinite le cose finite.
“Come tutte le cose del mondo, le fiabe si possono contare: non sono infinite.
Quando però non si contano, ma si raccontano, perdono i confini, passano dalla voce all’ascolto, al ricordo, all’immaginazione, ad altre storie, ad altre voci.
Quando le fiabe si raccontano, diventano infinite.”
Eppure, i libri non sono più solo di carta, cambiano, diventano digitali, interattivi, moderni. Quello che non cambia è invece l’immaginazione e ben venga ogni forma di educazione che stimola la nascita delle idee.
Per questo motivo voglio parlarvi di MyHappyfarm.
Myhappyfarm è appunto, un prodotto educativo dell’app.etneos,app.etneos.com che sfrutta i nuovi mezzi di comunicazione, divertendo e insegnando allo stesso tempo.
E’ un libro interattivo, una storia che si svolge all’interno di una fattoria. 
Si collabora con un energico contadino dalla faccia buffa e allegra nei suoi lavori di routine. S’interagisce con galline, mucche, cani, gatti. Si raccolgono uova, si mungono mucche, si raccolgono frutti.
E’ delizioso vedere mio figlio che , tramite un touch, riproduce suoni, versi e compie piccole animazioni. Lui ne è letteralmente rapito. Un conto è sfogliare libri, sentire i suoni dei versi degli animali, toccarne il pelo, un altro è diventare protagonista e far parte della storia rappresentata.
Daniele ne è entusiasta.
Ci sono diversi livelli di difficoltà, quindi diversi giochi adatti a una fascia di età compresa tra i due anni e i sei.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche di Myhappyfarm:
Si sfogliano le pagine come un libro, si legge e si ascolta, si scoprono i versi degli animali, si aiuta il contadino a svolgere alcune importanti attività, dando importanza al senso di responsabilità, fino ad arrivare a realizzare puzzle e a usare le proprie fotografie.
Può essere scaricata su  iPad, iPhone e iPod.
Dietro questo prodotto c’è serietà, impegno e amore per i bambini.
Non ne elencherei i pregi se non ci credessi.
Spero solo non diventare Myhappyfamily dipendente come mi successe con il gioco della fattoria su Fb.
Qualcuno penserà: Braccia tolte all’agricoltura!


11 commenti:

  1. sarà adatto per una bambina di quasi 45 anni? :o)

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  2. Anche tu rapita da Happy Farm a quanto leggo!!! Cestìno impazzisce ogni volta e devo dire che con il gioco della carota, ce lo litighiamo!!!!

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  3. Raffaella in bocca al lupo per la tua collaborazione!
    Mi piace questo progetto, io credo molto nell'insegnamento e nell'educazione all'apprendimento in qualsiasi forma, cartacea, interattiva, tattile, musicale, insomma sensoriale a tutti i livelli! l'importante è che il bambino ne tragga piacere e conoscenza.
    Ti abbraccio cara!!

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  4. strano che a mio marito (apple-dipendente) sia sfuggito questa applicazione??! però se la consigli tu mi fido e magari la scarico sul mio i-pad;-))

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  5. Mi piace quest'app. Ne parlo questa sera con mio marito :) Anche Luca crede che tutto sia touch screen e fa una faccina delusa quando gli diamo un vecchio nokia in mano (eh lo so, lo adottiamo ogni tanto per salvaguardare i nostri iphone che fanno certi voli...)

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  6. Un piccolo regalo che spero possa far piacere http://corsierincorsi.blogspot.it/2013/01/regali-inaspettati.html

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  7. In teoria funziona, è tutto perfetto. Nella realtà le mie figlie sono letteralmente ipnotizzate quando sono davanti al computer e sempre meno aprono un libro per leggere, meglio i giochi.
    Eppure leggiamo insieme, ho letto loro fin dall'inizia le favole; noi genitori abbiamo pile di libri sul comodino. Insomma ho sempre maggiori difficoltà.

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    1. Scusami è partito il "Pubblica".
      Comunque la app è molto carina. E' vero ! Questi bambini nascono con il mouse nelle dita.

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  8. Si tratta del fenomeno dei nativi digitali. Le tecnologie sviluppano un modo diverso di pensare. Non sono solo strumenti, plasmano i nostri modi di approcciarci al mondo, nel bene e nel male.

    P.S. Grazie per la citazione!

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  9. la app e fatta BENISSIMO semplice originale di facile comprensione anche per i bimbi piccoli ( mio figlio ha 15 mesi ) non crasha MAI ed e divertentissima per giocarci insieme!!!

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