martedì 29 aprile 2014

Dove continua la notte


Il sonno dei bambini nei primi anni di vita è argomento di capitale importanza nelle conversazioni tra neo genitori. Sul sonno si concentra la maggior parte dell’interesse, dei loro discorsi che con aria spesso disfatta narrano di nottate in bianco e di cronica carenza di sonno. Amici e familiari, parenti e vicini gareggiano in consigli e pareri che spesso si dimostrano totalmente inutili.

Probabilmente perché nessuno di loro possiede le informazioni utili su come funziona realmente il sonno dei bimbi, l’alternanza delle fasi del loro riposo, la loro testa, i loro pensieri, la capacità di reagire agli stimoli esterni che disturbano i loro sogni.

“Il sonno degli adulti è composto infatti nell’80% circa da fasi di sonno profondo e solo un 20% da fasi di sonno leggero. I neonati (e i bambini fino a circa 3 anni di età, ma ognuno ovviamente ha i suoi tempi di sviluppo neurologico) hanno invece dall’80% al 50% di sonno leggero, e l’alternanza delle fasi di sonno REM e NREM avviene ogni 60 minuti circa. Ciò significa che i bambini nei primi 3 anni di vita attraversano ogni ora una fase di vulnerabilità in cui possono risvegliarsi con maggiore facilità perché non sanno ancora bloccare gli stimoli esterni che provocano il risveglio”.

 

Daniele ha sempre combattuto il sonno, affrontando battaglie interminabili per procrastinare il momento della fine della giornata.

E’ come me. La fine delle cose, anche di una giornata, gli da noia.

Perché costituisce la separazione dal giorno appena vissuto e da noi genitori, perché gli ruba il tempo prezioso per godersi la sua mamma, senza il lavoro di mezzo, senza distrazioni, o intralci. Così mi sfinisce con infiniti stratagemmi.

Spesso, mi addormento io prima di lui e ancora più spesso non riesco neanche a portarlo nel suo letto e lascio che il co sleeping prenda passo vantaggio.

Ma, guardarlo dormire, perfetto come un disegno perfetto, mi ripaga di ogni fatica.

 
Il sonno dei bambini è un posto incantato. Magico, fatato, dove non c’è spazio per i turbamenti. Un luogo che non conosce nessuna delle possibili contaminazioni della realtà. Il sonno dei bambini sospende il tempo, ci stampa nella memoria l’odore indelebile del loro respiro. Le braccia morbide e i pugnetti chiusi, il sorriso abbozzato di chi si sente al sicuro, protetto.

Il sonno dei bambini danza una ballata dolce che batte i colpi del cuore, il ritmo è quello dell’amore.

Io ti ho cullato per farti addormentare e tu dormi al ritmo del mio cuore.

E’ lì che volano gli aquiloni, o forse ballano i delfini, o forse le nuvole piangono per l’emozione.

Non lo so.

Vorrei entrare in quel sonno, farmi eterna per proteggerlo tra le pieghe di quel corpicino stanco e rilassato sussurrandogli che sì, al suo risveglio sarà tutto bello come il suo sonno.

Dormi, dormi, non preoccuparti. Sarò qui al tuo risveglio ferma ad aspettarti. Ti aspetterò con i tuoi tempi, con i tuoi passi a volte incerti, o le tue corse. Mi adeguerò ai tuoi ritmi, cercando di capire quelle tue parole buffe, anche quando mi fanno male.

Sono io, madre, che ti ho voluto. E sarò io ad aspettare i tuoi tempi, ad adeguare i miei ritmi a i tuoi, io che lavoro, che produco, che rispetto impegni, legami, orari imposti dagli altri e dalla quotidianità. Io, e non tu che, sogni solo di avere una giornata senza fine da dedicare a noi.  

 

30 commenti:

  1. Durante un corso di psicologia cognitiva il mio prof. spiegò che i bambini lottano col sonno perché non lo riconoscono e ne hanno paura. Per loro è un po' come abbandonarsi ad un istinto primordiale e pericoloso. Non sanno che si risveglieranno, perdono il controllo del proprio corpo e del proprio volere e, quindi, spesso piangono prima di addormentarsi. Insomma, tutti i consigli sono spesso inutili, credo le mamme debbano, semplicemente, rassegnarsi :)
    Bellissimo post Raffaella :)
    Bacio!

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    1. Interessante. In fondo l'idea di assentarsi dal presente è un concetto difficile da accettare. Forse chiediamo loro di crescere tanto in fretta.
      Bacio a te.

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    1. La mancanza di sonno ci fa impazzire, poi guardandosi tutto passa. Non è vero?

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  3. e io la sera, dopo che lui si è addormentato stringendomi la mano, m'incanto a guardarlo e credo che non ci sia niente di più bello al mondo.

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    1. Verissimo Fra, verissimo. Niente di più bello al mondo.

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  4. S ai quante volte, mentre loro dormono, all'orecchio sussurro piano, c'ho che tu scrivi? :-))))

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  5. Lo immagino. Immagino che sia il nostro istinto primordiale di protezione e amore.

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  6. Belllissime le tue parole, mi ritrovo nel tuo post come nelle mie scarpe, tutta, completamente! Io (non mi vergogno a dirlo) dormo con la mia bambina, e la notte la osservo, la fotografo, la annuso, la bacio...ci addormentiamo abbracciate e adoro sentire il suo respiro profumato mentre perdo i sensi anche io.
    Un bacio a te e al tuo angioletto ;-)

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    1. Infatti non devi vergognarti di dire che dormi con la tua piccola. Sono i sonni più BELLI.

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  7. Sarebbe bello potersi adeguare ai loro tempi, invece di dover imporre i nostri...ma come si fa??

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  8. E' così anche per me, mio figlio ha nove anni ma ci addormentiamo ancora spesso vicini, è il "nostro" momento in cui tutto il brutto e il pesante sta fuori, dove ci si racconta a bassa voce, dove il viso si rilassa e - naso contro naso - ci ricarichiamo per la giornata successiva. Per noi questa è vera terapia.

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    1. Naso contro naso è la posizione che amo di più. È così che ho salutato mio figlio venuto al mondo.

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  9. Bellissime parole, emozionanti!!! :)

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  10. fantastico! a volte anch'io li guardo dormire e mi chiedo come tanto amore possa stare un un corpicino così piccolo..

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    1. Verissimo. Come fa, tutto l'amore a comprimere in pochi centimetri?

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  11. Che tenerezza... mi hai fatto commuovere Raffaella
    Un abbraccio
    Michela

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    1. Un abbraccio a te. Trovato il vestitino per lei?

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    2. Siii.. cioè no niente vestitino, shorts, blusa con farfalle e giacca gialla di pizzo!!! Da mangiarsela

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  12. Appena il mio cucciolo ha preso sonno io gli sussurro all'orecchio "Ti amo più del sole, più del cielo, più del mare, più delle stelle ... più di tutte le cose belle".
    Spero, così, che se lo ricordi per sempre.

    Laura
    Laura

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    1. Posso rubati queste parole? Questa notte le userò. Grazie

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  13. Credo che chi li ama infinitamente non può non sentire le stesse cose.

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  14. Madonna quanto piango. Mi hai commossa. Anche se il mio simone col sonno non lotta, si lascia prendere con dolcezza... Solo che poi si risveglia, tante e tante volte ed è difficile capire il perché, esserci sempre con la pazienza e la calma che lui meriterebbe. Mi hai toccato il cuore :)

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