mercoledì 6 marzo 2013

Tu chiamale se vuoi, emozioni

È' stata una giornata piena di emozioni, densa di luci, neon, un mondo a parte che ho visto sempre dall'altra parte dello schermo.
Caspita Saxa Rubra, caspita Unomattina caffè, anche se è una cosa piccola, anche se tutto si è svolto velocemente, caspita la Rai che vuole parlare con me del mio libro.
Domani mattina alle 6.10 sarò in onda. Dio benedica  Lo streaming, però.
Caspita.
Oggi ho avuto tanto.

E mentre io ero felice un uomo uccideva due donne impiegate nella Regione dell'Umbria.
Io sono Umbra. È sono entrata in quella sede tante volte, per lavoro.

Avrei potuto essere al loro posto. Ho lavorato per cinque anni presso i Servizi Sociali del mio Comune e noi impiegati eravamo esposti alla rabbia, alla disperazione, alla follia.
A volte ho avuto paura.

E non ci sono tornelli che tengano, ne' guardie giurate in portineria, ne' preparazione alcuna ad un pubblico esasperato.

Le emozioni sono così, vanno e vengono, come le nuvole.
Resta il cielo. A volte.

7 commenti:

  1. Ho sentito la notizia, e mi sono preoccupato.. È una cosa che lascia senza parole.. La disperazione che rende folli. Terribile

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  2. Ed è così che la felicità e la soddisfazione si mescolano di paura e rabbia: sei proprio brava a scrivere!
    Per oggi mi concedo anch'io il lusso di emozionarmi... proprio come te!

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  3. appena ho saputo della tragedia di Perugia ho pensato a te!
    e per il resto invece è il caso di dire W LA RAI (remember?)
    un abbraccio milanese
    Sandra frollini

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  4. La disperazione genera rabbia e la rabbia è pericolosa perchè cieca...da quel che sento, questo periodo di profonda crisi sta generando troppa rabbia e questo mi fa paura.
    Tu però, hai il diritto di goderti le emozioni positive, anche perchè sono quelle a poter sconfiggere disperazione e rabbia.

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  5. Ho pensato a te quando ho sentito questa notizia in TV! :(
    Volo a connettermi a streaming. VOGLIO VEDERTI!!!

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  6. Ancora devo guardare la tua intervista, ma credo che sia bella!!!
    X ciò che è accaduto in Umbria, non ho parole, solo tanta tristezza!!!

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  7. e poi immagino il divertimento di farsi truccare e pettinare;-)))
    sei stata davvero brava!!

    oggi non voglio pensare a quello che è successo a Perugia altrimenti sprofondo nella tristezza...basta con queste morti assurde dovute alla disperazione e all'abbandono.....

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